sabato 10 dicembre 2016

Posizionamento web SEO e qualità della pagina Ray-Ban

Una volta scoperti i veri competitori di Ray-Ban, è opportuno analizzare cosa si potrebbe migliorare nella pagina web per migliorarne il posizionamento e l'esperienza di navigazione dell'usuario.



Questo primo strumento di analisi ci segnala che il numero di errori nel sito web è aumentato nell'ultimo periodo, ed è scesa la percentuale di valutazione. L'ultimo aggiornamento di questa ricerca è datato 3 Dicembre 2016. In una ricerca effettuata precedentemente in data 19 Novembre 2016, la pagina Ray-ban aveva un puteggio del 72%, ben superiore al 60% attuale.
I principali errori che ci vengono segnalati in questo caso sono: links interni rotti, pagine con contenuti duplicati, pagine con meta descrizioni duplicate.




Al contrario, il secondo programma utilizzato riconosce il sito Ray-Ban come ben fatto e lo valuta con un 84 su 100. Questo strumento ci segnala solo qualche errore nella performance, legato al peso della pagina. Per questo motivo, ci consiglia di alleggerirla, eliminando contenuti che la rendono pesante, per esempio immagini e video o qualsiasi JavaScript o foglio CSS di cui non abbiamo bisogno. D'altra parte, eliminare video e immagini potrebbe influire negativamente sul posizionamento web.
È importante sottolineare che, nonostante abbia un punteggio alto, anche nell'analisi di questo programma la pagina www.Ray-Ban.com scesa di qualche punto passando dall'89 al 84.
Un problema che si è aggiunto nell'ultimo mese è infatti comparso nella sezione del SEO, a quanto pare mancano alcune Intestazioni che permettono di distinguere il testo del contenuto da quello del titolo.
Un altro fattore negativo del sito web che non viene preso in considerazione da questi due strumenti di analisi, ma che comunque andrebbe risolto, è la mancanza della dichiarazione del rispetto delle norme imposte dal World Wide Web Consortium (W3C).

Salmoiraghi e Viganó, Zalando, Asos e Amazon : i veri competitori di Ray-Ban

Abbiamo visto che le marche che competono nelle vendite di occhiali nei diversi punti vendita, non competono minimamente con la marca Ray-Ban nel web. Chi sono quindi le vere marche competitive  online di Ray-Ban?






I grafici soprastanti ci mostrano che i veri competitori del dominio Ray-Ban nel mondo virtuale, non sono altre marche di occhiali ma piuttosto siti web di negozi online, come: www.salmoiraghievigano.it, www.zalando.it, www.asos.itwww.amazon.it.


È evidente che il dominio di Salmoiraghi e Viganò ha sbaragliato la concorrenza, superando anche il dominio Ray-ban, la cui percentuale di visibilità è ormai inferiore di più del 10% .
Con l'aumento dello shopping online, più comodo e più veloce, è aumentato di conseguenza anche il traffico web di questi negozi virtuali, dove è possibile trovare offerte talvolta più convenienti rispetto ai siti ufficiali.




Analisi posizionamento web SEO Occhiali Persol, Ray-Ban, Miu Miu, Vogue e Dolce&Gabbana

Mettendo a confronto le marche Ray-Ban, Persol e Miu Miu abbiamo visto che la marca di occhiali più cercata è la marca Ray-Ban, seguita da Persol e per ultima Miu Miu. Ma qual'è la web di queste marche che posiziona meglio nel web? Ampliamo questa ricerca anche alle marche Vogue e Dolce&Gabbana. Come possiamo vedere dal grafico, usando diverse parole chiave che contengono la parola 'occhiali', il sito meglio posizionato è il sito www.Ray-Ban.com, seguito dal sito www.Persol.com, che è comunque molto peggio posizionato.
Il Position Tracking delle altre marche è insignificante.






Analisi comparativa ricerca occhiali Persol, occhiali Ray-Ban e occhiali Miu Miu


Girovangando nel web con l'obiettivo di scegliere un paio di occhiali nuovi, mi sono chiesta quali fossero le marche di occhiali più vendute, quali quelle più cercate e quali quelle meglio posizionate nel settore Italiano.
Da quando avevo appena una decina di anni, Ray-ban era già un colosso ed ha sempre goduto di una buona popolarità. Negli ultimi anni però anche la marca Persol ha spopolato con i suoi occhiali dalle forme più rotonde, seguito da MiuMiu con i suoi occhiali a gatto.













Osservando il grafico comparativo, possiamo notare che negli ultimi 5 anni usando le parole chiave "occhiali + marca", gli occhiali Ray-Ban si tengono stretta la loro posizione e rimangono comunque gli occhiali più cercati.